FURBETTI DEL CARTELLINO E DANNO ALL’IMMAGINE DELLA PA
Lo sai che chi altera la timbratura del cartellino risponde anche di danno all’immagine della Pubblica Amministrazione?
Infatti, ai sensi dell’art. 55-quinquies, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 165/2001, fermo quanto previsto dal codice penale, il lavoratore dipendente di una Pubblica Amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l’alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustifica l’assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, ferme la responsabilità penale e disciplinare e le relative sanzioni, è obbligato a risarcire il danno patrimoniale, pari al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione, nonché il danno d’immagine.